Amstel Gold Race 2020, organizzatori felici: “Il 10 ottobre per noi è un’ottima soluzione”
Il nuovo calendario della stagione 2020, decisamente ristretto e particolarmente intenso, ha fatto storcere il naso a qualcuno. Altri, nel mondo degli organizzatori, l’hanno presa decisamente bene. È il caso, ad esempio, di Leo Van Vliet, responsabile dell’organizzazione della Amstel Gold Race 2020. La classica di un giorno che si corre nei Paesi Bassi e che l’anno scorso ha visto trionfare Mathieu van der Poel, è stata riposizionata per sabato 10 ottobre. In quel momento, in contemporanea, ci sarà “solo” il Giro d’Italia 2020, cosa che potrà permettere all’appuntamento World Tour neerlandese di avere un parco partenti affamato e di prim’ordine.
“Avevamo una chiara preferenza proprio il mese di ottobre, sperando che l’emergenza Covid-19 per allora sarà sotto controllo. La data che abbiamo è buona – le parole di Leo Van Vliet raccolte da AD – Al momento siamo in un brutto periodo, ma d’ora in poi la situazione può solo migliorare. C’era la possibilità dell’1 novembre, ma sarebbe stato troppo in là e se avessimo avuto per noi un giorno di agosto, avremmo corso il rischio che la corsa potesse essere cancellata e che il calendario poi non sarebbe più stato modificabile”.
Van Vliet pensa anche ai corridori che potrebbero mettere la Amstel nel loro taccuino-gare: “Di solito ci sono prima le Classiche del pavé e poi la nostra corsa, cosa che fa spesso dubitare i corridori rispetto a partecipare. Stavolta Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix sono più in là (rispettivamente il 18 e il 25 ottobre – ndr) e quindi possiamo pensare che Van der Poel possa essere dei ‘nostri’. E magari anche Tom Dumoulin, se dovesse uscire bene dal Tour de France e dai Campionati del Mondo (il 20 settembre la conclusione della Grande Boucle, il 27 dello stesso mese la prova iridata in linea – ndr).
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